Cadute Stampa

Le creature che cadono subiscono 1d6 danni ogni 3 metri di caduta fino a un massimo di 20d6. Le creature che subiscono danni letali da una caduta, atterranno in posizione prona.

Se un personaggio si getta deliberatamente invece di scivolare o cadere, i danni sono gli stessi ma i primi 1d6 danni sono non letali. Una prova di Acrobazia riuscita con CD 15 permette al personaggio di evitare qualsiasi tipo di danno dai primi 3 metri di caduta e di convertire i danni dei successivi 3 metri in danni non letali. Quindi, un personaggio che scivola da una sporgenza a 9 metri da terra, subisce 3d6 danni. Se lo stesso personaggio saltasse deliberatamente questa distanza, subirebbe 1d6 danni non letali e 2d6 danni letali. Se il personaggio, che salta di propria Iniziativa, supera una prova di Acrobazia, subisce per la caduta solo 1d6 danni non letali e 1d6 danni letali.

Cadute su superfici morbide (terreno morbido, fango ecc.) convertono i primi 1d6 danni in danni non letali. Questa riduzione è cumulativa con la diminuzione del danno per un salto volontario e per l’uso dell’Abilità Acrobazia.

Un personaggio non può lanciare incantesimi mentre cade, a meno che la caduta non sia superiore a 15 metri o l’incantesimo richiede un’azione immediata, come caduta morbida. Lanciare un incantesimo mentre si cade richiede una prova di Concentrazione con CD pari a 20 + il livello dell’incantesimo. Lanciare teletrasporto o un incantesimo simile mentre si cade non fa finire il proprio moto lineare, ma cambia solo la posizione, così si subiscono sempre danni da caduta, anche se si arriva su una superficie solida.

Cadere in acqua: Le cadute in acqua sono gestite in modo leggermente diverso. Fino a quando l’acqua è profonda perlomeno 3 metri, i primi 6 metri di caduta non infliggono danni. I successivi 6 metri infliggono danni non letali (1d3 ogni 3 metri). Oltre questa distanza, i danni per la caduta sono calcolati come di norma (1d6 ogni 3 metri di caduta).

I personaggi che si tuffano volontariamente in acqua non subiscono danni se superano una prova di Acrobazia o di Nuotare con CD 15, se l’acqua è profonda almeno 3 metri per ogni 9 metri di tuffo. La CD della prova aumenta però di 5 ogni 15 metri di tuffo.