Skum Stampa

Questo umanoide dalla pelle verde e dalla schiena incurvata ha una grossa testa simile a quella di un rospo, dotata di una bocca simile a quella di un pesce munito di zanne.

Skum (ulat-kini) GS 2

600 PE

LM umanoide mostruoso Medio (acquatico)

Iniz +1; Sensi scurovisione 18 m; Percezione +5

Difesa

CA 13, contatto 11, impreparato 12 (+1 Des, +2 naturale)

pf 20 (2d10+9)

Temp +3, Rifl +4, Vol +3

Resistenze freddo 10

Attacco

Velocità 6 m, Nuotare 12 m

Mischia tridente +4 (1d8+2), artiglio +2 (1d4+1), morso +2 (1d6+1)

Distanza tridente +3 (1d8+2)

Statistiche

For 15, Des 13, Cos 17, Int 10, Sag 10, Car 6

Att base +2; BMC +4; DMC 15

Talenti Multiattacco, Robustezza

Abilità Furtività +6 (+10 sott’acqua), Intimidire +3, Nuotare +15, Percezione +5 (+9 sott’acqua)

Modificatori razziali +4 Percezione e Furtività sott’acqua

Linguaggi Aboleth, Sottocomune

QS anfibio

Ecologia

Ambiente acquatico freddo o temperato o sotterranei

Organizzazione solitario, covata (2-5), branco (6-12), o comitato (13-95 più 50% non combattenti, 1 sergente di 3° livello ogni 20 adulti, 1 Stregone di 4°-6° livello ogni 40 adulti, un tenente di 7°-9° livello, e 2-6 melme)

Tesoro Equipaggiamento da PNG (tridente, altro tesoro)

Gli skum sono la più riuscita e prolifica delle innumerevoli razze create dagli aboleth per servire come schiavi. Al culmine dell’impero aboleth, gli skum erano legioni ed i loro eserciti combatterono molte guerre, ma da quando è iniziato il declino degli aboleth, gli skum sono stati abbandonati a loro stessi.

La maggior parte degli skum non è riuscita a sopravvivere e ne sono rimasti solo pochi, la maggior parte dei quali vive in profondi sotterranei, all’interno di rovine in disfacimento, e vengono lasciati in pace solo perché i loro nemici hanno perso ogni interesse nel continuare la guerra ormai vinta contro questi umanoidi dalle sembianze di pesci. Gli skum hanno dimenticato persino il loro nome, e solo i più saggi ed eruditi della loro specie ricordano che un tempo erano conosciuti come ulat-kini. Oggi, la maggior parte di essi si identifica con l’epiteto razziale affibbiatogli dagli abitanti della superficie: “skum”, ovvero “feccia”.

Gli skum non invecchiano e, a meno che non muoiano di morte violenta o di malattia, possono vivere per sempre. Sfortunatamente, questa specie di immortalità è offuscata dal fatto che gli skum non sono capaci di riprodursi tra di loro, essendo tutti maschi. Gli aboleth non volevano che questa razza di schiavi prosperasse senza il loro consenso. Purtroppo questo non significa che gli skum non possano accoppiarsi. Originariamente creati a partire dagli umani, gli skum possono accoppiarsi con donne umane ed i figli derivati da queste unioni sacrileghe sono invariabilmente deformi. Quelli che non sono nati skum subiscono una trasformazione graduale nel corso della loro vita e, quando arriva il momento della loro morte di vecchiaia, affrontano l’ultimo e definitivo cambiamento uscendo dalla loro carne raggrinzita e trasformandosi in ulat-kini. Mentre la maggior parte degli skum non è interessata a perpetuare la propria razza e preferisce languire nelle sue squallide rovine sommerse, le tribù che risiedono vicino ad aree costiere scarsamente popolate sembrano essere interessate a questo procedimento. Alcune di queste comunità razziano i villaggi in cerca di donne, ma alcune tribù più insidiose formano alleanze con questa gente disperata, offrendo loro protezione e ricompense in cambio di mogli.