Fungo viola Stampa

Questo fungo cresce su un letto di radici tentacolari. Viticci viola scuro scivolano fuori da una dozzina di fessure nella sua cappella appuntita.

Fungo viola GS 3

800 PE

N vegetale Medio

Iniz –1; Sensi visione crepuscolare; Percezione +0

Difesa

CA 15, contatto 9, impreparato 15 (–1 Des, +6 naturale)

pf 30 (4d8+12)

Temp +7, Rifl +0, Vol +1

Immunità tratti dei vegetali

Attacco

Velocità 3 m

Mischia 4 tentacoli +4 (1d4+1 più putrefazione)

Spazio 1,5 m; Portata 3 m

Statistiche

For 12, Des 8, Cos 16, Int —, Sag 11, Car 9

Att base +3; BMC +4; DMC 13

Ecologia

Ambiente qualsiasi sotterraneo

Organizzazione solitario, coppia o boschetto (3–12)

Tesoro accidentale

Capacità Speciali

Putrefazione (Str) Una creatura colpita da un tentacolo di un fungo viola deve superare un Tiro Salvezza sulla Tempra con CD 15, altrimenti la carne nei pressi del punto di contatto comincia velocemente a putrefarsi fino alle ossa con stupefacente rapidità. Questo effetto infligge 1d4 danni alla Forza e 1d4 danni alla Costituzione. Questo è un effetto di veleno. La CD del Tiro Salvezza è basata sulla Costituzione.

I funghi viola sono uno dei più noti e temuti pericoli delle caverne mondiali. Un viaggiatore può spesso notare i segni lasciati dal fungo viola su coloro che vivono o cacciano nei luoghi in cui questi funghi carnivori si appostano. Queste profonde e orribili cicatrici sembrano solchi scavati nella carne: i segni di un incontro ravvicinato con un fungo viola.

Un fungo viola si nutre della materia organica putrefatta, ma a differenza della maggioranza dei funghi non è un consumatore passivo. I viticci di un fungo viola possono colpire con inaspettata rapidità e sono ricoperti di un veleno virulento che causa la putrefazione delle carni con nauseante velocità. Questo potente veleno, se trascurato, può far marcire rapidamente un intero braccio o una gamba, lasciandosi dietro solo ossa che presto si corroderanno anch’esse.

Sebbene i funghi viola possano muoversi, lo fanno solo per attaccare o cacciare la preda. Un fungo viola con un flusso regolare di putredine di cui nutrirsi si accontenta di restare in un posto. Molti abitanti del sottosuolo, in particolare trogloditi e vegepigmei, sfruttano questo comportamento a loro vantaggio e posizionano molteplici funghi viola in giunzioni ed entrate chiave delle loro caverne come guardiani, assicurandosi di fornire loro cadaveri a sufficienza per evitare che si addentrino nel rifugio in cerca di cibo.

Alcune specie di boleto stridente (Pathfinder GDR Manuale di Gioco 444) hanno un aspetto relativamente simile a quello dei funghi viola, sebbene manchino di ramificazioni tentacolari. Non è strano trovare boleti stridenti e funghi viola nello stesso groviglio, specialmente nelle aree dove altre creature coltivano questi funghi come guardiani.

Un fungo viola è alto 1,2 metri e pesa 25 chilogrammi.

Veleno viola

Anche se i tentacoli di un fungo viola divengono rapidamente inerti dopo la sua morte, possono essere branditi come fruste di taglia Media per 2d6 minuti dopo essere stati recisi. Queste fruste trasmettono la putrefazione a qualunque cosa tocchino, incluso colui che impugna quest’arma mortale, con CD per resistere ed effetti identici a quelli presentati nelle statistiche di cui sopra.

Una prova di Artigianato (alchimia) e reagenti per un valore di 250 mo possono preservare il veleno per un po’, sebbene la procedura lo diluisca significativamente.

Veleno viola: Veleno—contatto; Tiro Salvezza Temp CD 13, frequenza 1/minuto per 6 minuti, effetti 1d2 For e 1d2 Cos; cura 1 Tiro Salvezza; costo 800 mo.