Evocazione Stampa

Ogni incantesimo di evocazione appartiene a una delle cinque sottoscuole. Le evocazioni portano all’incantatore manifestazioni di oggetti, creature o alcune forme di energia (la sottoscuola di convocazione), trasportano realmente creature da altri piani di esistenza al suo piano (richiamo), guariscono (guarigione), trasportano creature od oggetti per grandi distanze (teletrasporto) o creano oggetti o effetti al momento (creazione). Le creature che si evocano di solito, ma non sempre, obbediscono ai comandi dell’evocatore.

Una creatura o un oggetto portati all’esistenza o trasportati nel luogo dell’evocatore con un incantesimo di evocazione non possono apparire all’interno di un’altra creatura od oggetto, e non possono apparire fluttuanti in uno spazio vuoto. Devono arrivare in uno spazio libero su una superficie in grado di sopportarne il peso.

La creatura o l’oggetto devono apparire entro il raggio di azione dell’incantesimo, ma non devono necessariamente rimanervi all’interno.

Convocazione: Un incantesimo di convocazione porta istantaneamente una creatura o un oggetto nel luogo designato. Quando l’incantesimo termina oppure è dissolto, una creatura convocata viene rimandata indietro immediatamente da dove è venuta, ma un oggetto convocato non viene mandato indietro a meno che la descrizione dell’incantesimo non lo indichi specificamente. Una creatura convocata se ne va anche se viene uccisa o i suoi punti ferita scendono a 0 o meno. Non è morta realmente. Ci vogliono 24 ore perché la creatura si riformi, tempo in cui la creatura non può essere convocata di nuovo.

Quando l’incantesimo che convoca una creatura termina e la creatura scompare, tutti gli incantesimi che ha lanciato terminano. Una creatura convocata non può usare nessun potere di convocazione innato che potrebbe avere.

Creazione: Un incantesimo di creazione manipola la materia per creare un oggetto o una creatura nel luogo designato dall’incantatore. Se l’incantesimo ha una durata diversa da istantanea, la magia mantiene compatta la creazione e quando l’incantesimo termina, la creatura o l’oggetto evocati svaniscono senza lasciare tracce. Se l’incantesimo ha durata istantanea, l’oggetto o la creatura creata sono semplicemente assemblati con la magia. Durano indefinitamente e non dipendono dalla magia per la loro esistenza.

Guarigione: Certe evocazioni divine guariscono le creature o le riportano anche in vita.

Richiamo: Un incantesimo di richiamo trasporta una creatura da un altro piano di esistenza al piano in cui si trova l’incantatore. L’incantesimo garantisce alla creatura la capacità univoca di ritornare al suo piano di origine, anche se l’incantesimo può limitare le circostanze in cui questo sia possibile. Le creature richiamate muoiono realmente quando vengono uccise; non scompaiono e si riformano, come quelle portate da un incantesimo di convocazione (vedi sopra). La durata di un incantesimo di richiamo è istantanea, pertanto la creatura richiamata non può essere dissolta.

Teletrasporto: Un incantesimo di teletrasporto trasporta una o più creature od oggetti per grandi distanze. I più potenti tra questi incantesimi possono attraversare confini planari. A differenza degli incantesimi di convocazione, teletrasporto è (a meno che non sia indicato diversamente) a senso unico e non dissolvibile.

Il teletrasporto è un viaggio istantaneo attraverso il Piano Astrale. Qualsiasi cosa che blocchi i viaggi astrali blocca anche il teletrasporto.