Parlare con i morti Stampa

 Scuola necromanzia [dipendente dal linguaggio]; Livello Chierico 3

Tempo di lancio 10 minuti

Componenti V, S, FD

Raggio di azione 3 m

Bersaglio 1 creatura morta

Durata 1 minuto/livello

Tiro Salvezza Volontà nega; vedi testo; Resistenza agli Incantesimi no

Si è in grado di ridonare una qualche alito di vita ed Intelligenza a un cadavere, permettendogli così di rispondere ad alcune domande. Si può porre fino a una domanda ogni 2 livelli dell’incantatore. Le Conoscenze del cadavere si limitano a quelle che possedeva in vita, inclusa la lingua che parlava (se parlava). Le risposte sono solitamente brevi, criptiche e ripetute più volte, specialmente se la creatura, da viva, era un vostro avversario.

Se l’allineamento della creatura era diverso dal vostro, il cadavere può effettuare un Tiro Salvezza su Volontà per resistere all’incantesimo come se fosse vivo. Esso può rifiutarsi di rispondere, oppure tentare di ingannarvi usando Raggirare. Può parlare solo di quel che sapeva quando era vivo, e certo non è in grado di rispondere a domande riguardanti avvenimenti accaduti dopo la sua morte.

Se il cadavere è già stato sottoposto all’incantesimo parlare con i morti nel corso della settimana precedente, l’incantesimo fallisce. Si può lanciare questo incantesimo su un cadavere, non importa da quanto tempo sia morto, ma deve essere abbastanza integro per poter rispondere. Un cadavere danneggiato può comunque dare risposte parziali o parzialmente vere, ma deve avere a disposizione almeno una bocca per parlare. Questo incantesimo non ha effetto su un cadavere che è stato trasformato in una creatura non morta.