Riserva draconica |
Scuola invocazione [acido, elettricità, freddo o fuoco]; Livello alchimista 3, Mago/Stregone 3 Tempo di lancio 1 azione standard Componenti V, S, M (una scaglia di drago che produce l’energia che si cerca di assorbire) Raggio di azione contatto Bersaglio 1 creatura toccata Durata 10 minuti/livello o finché non viene scaricato; vedi testo Tiro Salvezza Tempra nega (innocuo); Resistenza agli Incantesimi sì (innocuo) Riserva draconica funziona come protezione dall’energia, assorbe 6 danni di un tipo di energia per livello dell’incantatore (acido, elettricità, freddo o fuoco, massimo 60 punti). Ogni round, come azione veloce, il soggetto può rilasciare 1d6 danni da energia assorbita e applicarli a qualsiasi attacco in mischia, come se usasse un’arma acida, folgorante, gelida o infuocata. La prima creatura che il soggetto colpisce con questo attacco subisce il danno da energia oltre alle altre conseguenze dell’attacco. Rilasciare energia in questo modo non “libera” spazio per assorbirne altra; la quantità massima di energia che l’incantesimo può assorbire rimane fissa. Il soggetto non può rilasciare più energia di quanta ne abbia assorbita. Una volta che il soggetto ha assorbito tutta l’energia concessa dall’incantesimo, subisce normalmente i danni da quel tipo di energia. Quando l’energia viene rilasciata, l’incantesimo si scarica. Riserva draconica non si cumula con protezione dall’energia. Riserva draconica si sovrappone (e non si cumula) a resistere all’energia. Se un personaggio è protetto da riserva draconica e da resistere all’energia, riserva draconica assorbe i danni fino a raggiungere il suo limite massimo. |