Danno Stampa

Quando si mette a segno un attacco, si infliggono danni. Il tipo di arma utilizzato determina l’ammontare di danni inflitti.

I danni riducono i punti ferita attuali del bersaglio.

Danni minimi: Se le penalità riducono i danni totali a meno di 1, un colpo messo a segno infligge comunque 1 danno non letale.

Bonus di Forza: Quando si colpisce con un’arma in mischia o un’arma da lancio, compresa una fionda, si aggiunge il modificatore di Forza al risultato dei danni. Una penalità di Forza, ma non un bonus, si applica agli attacchi compiuti con tutti gli archi che non siano compositi.

Arma nella mano secondaria: Quando si infliggono danni con un’arma impugnata nella mano secondaria, si aggiunge soltanto la metà del bonus di Forza. Se si ha una penalità di Forza, essa si aggiunge per intero.

Impugnare un’arma a due mani: Quando si infliggono danni con un’arma impugnata a due mani, si aggiunge una volta e mezzo il proprio bonus di Forza (la penalità di Forza non viene moltiplicata). In ogni caso, non si ottiene questo bonus accresciuto di Forza, quando si impugna a due mani un’arma leggera.

Moltiplicare i danni: Talvolta, è possibile moltiplicare i danni per qualche fattore, come nel caso di un colpo critico. Si tirano i danni (con tutti i modificatori) più volte, e poi si sommano i risultati.

Nota: Quando si moltiplica il danno per più di una volta, ogni moltiplicatore utilizza i danni originali non moltiplicati. Così se si deve raddoppiare due volte il danno, il risultato finale sarà di tre volte il normale danno.

Eccezione: I dadi di danno addizionale in aggiunta ai normali danni dell’arma non vanno mai moltiplicati.

Danni alle caratteristiche: Alcune creature ed effetti magici sono in grado di provocare danni temporanei o permanenti alle caratteristiche (ossia, la diminuzione di un punteggio di caratteristica).