Charme e compulsione Stampa

Molte capacità e incantesimi sono in grado di offuscare la mente di personaggi e mostri, impedendo loro di distinguere gli amici dai nemici, o peggio ancora portandoli a credere che i loro vecchi amici siano ora i loro peggiori nemici. Esistono due tipi di incantamenti che agiscono sulla mente di personaggi e creature: charme e compulsioni.

Rendere soggetta a charme un’altra creatura fornisce a chi utilizza questa capacità l’opportunità di rendersi amico e di suggerire le azioni da compiere al proprio servitore, ma la schiavitù non è né assoluta né annulla la volontà. Gli charme di questo tipo comprendono i vari incantesimi di charme. Fondamentalmente un personaggio soggetto a charme mantiene il proprio libero arbitrio, ma compie delle scelte secondo una visione distorta del mondo.

 

  • La creatura soggetta a charme non riceve alcuna capacità magica per comprendere il linguaggio del suo nuovo amico.
  • La creatura soggetta a charme mantiene il suo allineamento originale e la sua fedeltà, con l’unica differenza sostanziale dell’atteggiamento nei confronti di colui da cui ora è affascinata, che considera un grande amico e i cui suggerimenti e indicazioni saranno presi in grande considerazione.
  • Un personaggio soggetto a charme combatte i suoi vecchi alleati solo se minacciano il suo nuovo amico, e anche in quel caso utilizza il metodo meno pericoloso a disposizione fino a quando una simile tattica dimostri di avere una minima possibilità di successo (proprio come farebbe in una reale disputa tra due amici).
  • Un personaggio soggetto a charme ha diritto ad una prova contrapposta di Carisma contro il suo padrone, per resistere alle istruzioni o ai comandi che lo spingerebbero a commettere un atto che non farebbe neppure per uno dei suoi migliori amici. Qualora riesca a resistere, decide di non commettere l’atto, ma rimane soggetto a charme.
  • Un personaggio soggetto a charme non obbedisce mai a un ordine palesemente suicida o che porta ad immediate e terribili conseguenze contro di sé.
  • Se la creatura padrona ordinasse al suo servitore di fare qualcosa a cui il personaggio influenzato è fortemente contrario, il soggetto, potrebbe tentare un nuovo Tiro Salvezza per liberarsi totalmente dalla sua influenza.
  • Qualsiasi personaggio soggetto a charme che venga apertamente attaccato dalla creatura che lo ha asservito o dagli alleati del suo padrone, è immediatamente libero dall’incantesimo o dall’effetto.

Una compulsione è una cosa completamente differente. Una compulsione annulla il libero arbitrio del soggetto o cambia il modo in cui la vittima ragiona. Uno charme rende il soggetto un amico dell’incantatore; una compulsione lo rende completamente asservito all’incantatore.

A prescindere che il personaggio sia soggetto a charme o a compulsione, egli non diffonderà volontariamente informazioni o notizie che il suo padrone non chieda esplicitamente.