Pericoli del freddo Stampa

Il freddo e l’esposizione infliggono danni non letali alla vittima. Questi danni non letali non possono essere recuperati fino a quando il personaggio non trova un metodo per riscaldarsi. Una volta che il personaggio ha accumulato danni non letali pari ai propri punti ferita, ogni successivo danno da freddo è danno letale.

I personaggi scoperti in climi freddi (sotto i 5° C) devono superare un Tiro Salvezza su Tempra ogni ora (CD 15, +1 per ogni prova precedente) oppure subiscono 1d6 danni non letali. Un personaggio con l’Abilità Sopravvivenza può ricevere un bonus a questo Tiro Salvezza ed essere in grado di applicarlo anche ad altri personaggi (vedi la descrizione dell’Abilità).

In condizioni di freddo estremo o di esposizione (sotto i –17° C), un personaggio scoperto deve effettuare un Tiro Salvezza su Tempra ogni 10 minuti (CD 15, +1 per ogni prova precedente), subendo 1d6 danni non letali per ogni Tiro Salvezza fallito. Un personaggio con l’Abilità Sopravvivenza può ricevere un bonus a questo tiro salvezza ed essere in grado di applicarlo anche ad altri personaggi (vedi la descrizione dell’Abilità). I personaggi che indossano abiti invernali hanno bisogno di effettuare la prova per il freddo e l’esposizione solo una volta all’ora.

Un personaggio che subisce danni non letali a causa del freddo o dell’esposizione, è soggetto ai geloni o all’ipotermia (considerarlo come affaticato). Queste penalità terminano quando il personaggio recupera dai danni non letali subiti a causa del freddo e dell’esposizione.

Le condizioni di freddo intollerabile o di esposizione (sotto i –28° C) infliggono ai personaggi 1d6 danni letali per minuto (senza alcun Tiro Salvezza). Inoltre un personaggio deve superare un Tiro Salvezza su Tempra (CD 15, +1 per ogni prova precedente) altrimenti subirà 1d4 danni non letali.